Colpi di genio Amy Schumer sbarca sulla tv italiana tradotta, e non fa lo stesso effetto. Gli sketch memorabili. Mariarosa Mancuso 25 MAG 2016
Ken Loach vince la Palma d'oro. E ora a Cannes inizia a copiare gli Oscar La cerimonia di chiusura del Festival aveva un pregio, finora: era rapida e senza intervalli. Quest’anno si sono inventati anche l’intermezzo musicale, per aumentare gli sbadigli. E così tra lungaggini e rivendicazioni femministe, “I, Daniel Blake” del regista inglese è stato premiato come miglior film. Mariarosa Mancuso 23 MAG 2016
La stupidità tollerabile è ampiamente superata nel film di Sean Penn Scoop. Sappiamo perché Charlize Theron e Sean Penn si sono lasciati. Charlize Theron se n’è andata per colpa di “The Last Face”, ultimo film del regista presentato ieri a Cannes. Mariarosa Mancuso 21 MAG 2016
A Cannes la giuria non si faccia intimidire dagli intellò parigini Lasciamo da parte gli orrori, volontari o involontari – a partire dal film di Sean Penn, nel riquadro a fondo pagina – e concentriamoci sulle cose belle. Ce n’erano parecchie quest’anno al festival di Cannes, e prese tutte insieme formavano una Commedia Umana nel senso di Balzac. Mariarosa Mancuso 20 MAG 2016
La grande delusione a Cannes è l’ultimo film con Vincent Cassel: nulla da salvare Il super cast di Juste la fin du monde di Xavier Dolan gareggia a chi strilla di più. Conveniva stare fermo un giro, in attesa di una buona idea. Per fortuna c'è altro. Chapeau a Bacalaureat di Cristian Mungiu. Il gran cinema arriva dalla Romania. Mariarosa Mancuso 20 MAG 2016
A Cannes Viggo Mortensen è un padre hippie fuori tempo massimo Tra culto di Chomsky e interiora per cena l'attore in Captain Fantastic vive assieme a sei figli vive la vita nei boschi cara a Henry David Thoreau. E come tutti i libertari si mostra violentissimo con chi non è d’accordo sulle cattive multinazionali, sui giornali che fanno il lavaggio del cervello, sull’acqua inquinata dai nemici. Mariarosa Mancuso 18 MAG 2016
Macché Almodóvar, gli applausi di Cannes sono per un film di due registe sui soldati di ritorno dall’Afghanistan Colpo di scena: successo per Delphine e Muriel Coulin che portano sullo schermo le donne e la guerra. Il loro film si intitola “Voir du pays” (“Vedere il mondo”). Comincia su una carta geografica, con l’aeroplanino e il tragitto punteggiato dall’Afghanistan a Cipro. Mariarosa Mancuso 17 MAG 2016